Abito di Muzo (quarzo alfa)

I cristalli di quarzo di tale abito, sono caratterizzati dall'essere appuntiti e mostrare una marcata simmetria trigonale. Tale aspetto particolare è dovuto allo sviluppo molto accentuato di grandi e rigate facce di romboedro indiretto molto acuto, probabilmente risultanti da crescita oscillatoria di facce di romboedro indiretto con facce di esagono.

E' un abito non molto frequente nel quarzo, i cristalli sono di dimensioni sempre modeste; qualche volta è stato possibile reperirlo in località dove sono stati trovati cristalli di quarzo sottili, confermando così la loro appartenenza al quarzo lamellare.
Frequentemente questa caratteristica lascia inalterate le altre facce dell'esagono, facendo assumere ad esse un aspetto triangolare allungatissimo.(vedi sotto una sezione.)

E' doveroso sottolineare che, mentre nell'abito alpino il romboedro più esteso è l'indiretto " z ", in quello di Muzo lo è maggiormente il
diretto " r ".