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 Cristalli a mosaico

Caratterizzato da struttura composita formata da porzioni cristalline isoorientate e geminate del Delfinato(spesso curve ), il quarzo in cristalli a mosaico si è formato in ambiente idrotermale e pneumatolitico nella fascia superiore di temperatura. Si differenzia dal lamellare per la crescita molto più lenta da soluzioni diluite, le cui dimensioni possono essere enormi fino a raggiungere il peso intorno alla tonnellata .Questa caratteristica (non il peso) è presente anche
nei cristalli di quarzo di abito alpino delle zone del cristallino ricco di carbonati o di anidride carbonica .

Sempre geminato del Delfinato, raramente mostra qualche piccolo inserto con geminazione del Brasile, probabilmente formatasi a temperatura più bassa nelle ultime fasi di crescita. Di frequente è affumicato e cloritizzato, a volte include minerali in crescita contemporanea o inclusioni fluide.
Le diverse "tessere" cristalline visibili dall'esterno non sempre coincidono con le geminazioni messe in evidenza sulle sezioni del cristallo di quarzo corrose e osservate a luce riflessa.

Sono possibili cristalli con riga lattea (Faden) e raramente a crescita elicoidale (Gwindel ). In questo tipo di cristalli di quarzo non si conoscono geminati del Giappone .

 

 

 La leggera corrosione superficiale, mette in evidenza la formazione composita di questo cristallo di quarzo affumicato proveniente dal Gh. del Miage. mm 32.

 La sezione del cristallo di quarzo a mosaico mette in evidenza la struttura composita dell'individuo cristallino. Gottardo (CH)
mm 41