vedi anche Altro sulle geminazioni del Giappone

GEMINATI AD ASSI INCROCIATI

. Abbiamo visto le geminazioni ad asse parallelo, ora daremo uno sguardo alle geminazioni ad assi incrociati .

GEMINATI AD ASSI INCROCIATI

LEGGE DEL GIAPPONE . Tale denominazione è dovuta alla prima descrizione fatta dal Weiss su cristalli provenienti da quel lontano Paese .Il nome esotico e forse la difficoltà del riconoscimento da parte dei collezionisti ne hanno fatto una geminazione quasi mitica fra i ricercatori dilettanti .

Il geminato è composto da due individui divergenti , congiunti per una estremità a formare la lettera " V ".I due assi "C" formano un angolo di 84°33'; due facce di esagono devono essere complanari e parallele alla coppia opposta , a volte sono ugualmente sviluppate a formare un cristallo tabulare a forma di cuore.

Disegno del tipo teorico	Nagasaki Giappone. mm 18.	Perù . mm 28

Il piano di geminazione (521 ), stabilito dal Weiss nel 1829 quando il quarzo era ritenuto ancora esagonale , non è accettato da tutti; esso divide in due il cristallo con una faccia ipotetica parallela allo spigolo reale formato dal romboedro diretto con l'inverso.

	Disegno che visualizza graficamente la faccia possibile e ipotetica (521) stabilita dal Weiss nel 1829. E' riportato anche l'asse di rotazione ipotetico per riformare un cristallo unico. Vedi anche in ASSOCIAZIONI.

Il geminato si rinviene esclusivamente nelle zone di cristallizzazione del quarzo lamellare e , per quanto mi è stato possibile osservare ,la sua formazione è legata alle rocce con presenza di carbonati . L'eventuale esistenza di geminati compenetrati nei geminati del Giappone non hanno a mio giudizio alcuna relazione con essa . Alcune sezioni ricavate da geminati del Giappone mi hanno confermato tale convinzione perchè quello che veramente importa, è la zona di contatto strettamente interessata alla geminazione del Giappone e non eventuali porzioni estranee presenti nei cristalli . Infatti sono due fenomeni indipendenti senza influenza reciproca .